Nuova protesi per il ginocchio

Una nuova protesi per il ginocchio è stata presentata a margine del congresso nazionale della Società italiana di ortopedia e traumatologia,tenutosi a Roma. Con questo nuovo dispositivo, frutto della ricerca italiana e disponibile con il Ssn, sarà possibile risparmiare i legamenti crociati anteriore (il più importante) e posteriore, garantendo al paziente meno dolore, una degenza più breve, una riabilitazione più semplice e una migliore mobilità.

La protesi «salvacrociato», frutto della ricerca italiana e già disponibile in molti centri pubblici e convenzionati con il Ssn, è un impianto per il ginocchio di nuova generazione, che, grazie alla forma a ferro di cavallo, permette di conservare intatta la zona ossea di inserzione dei legamenti crociati.

I maggiori vantaggi si registrano nei tempi di ricovero che si sono abbassati a non più di 24-36 ore, grazie alla riduzione delle complicanze e al dolore post-operatorio. Restano invece invariati i tempi di riabilitazione, quantificati in una ‘full immersion’ di 5-6 settimane in esercizi di recupero prima di avere la piena e autonoma ripresa delle attività professionali e socio-relazionali.

28 Settembre 2015